
Mi stupisce questa ragazza, o forse una donna . E' un mosaico di pompei del VI sec. A.C
Come sono simili le espressione degli esseri umani anche dopo 2400 anni, non siamo cambiati per niente.
Un volto simile a questo si può incontrare per i paesi di provincia di Caserta.
Forse la vita allora era più cruda, questa sarà un volto di una persona benestante, chissa come era quello di uno schiavo, senza libertà?
3 commenti:
bello lo spunto ,ma tu scrivi davvero poco :)))
Scrivi che un volto cosi' è facile incontrarlo nei paesi della provincia di Caserta ,allora bastera' che tu guardi meglio ,per vedere anche i volti degli schiavi di oggi.L'uomo ha perso le catene che fermavano i suoi polsi,ma è preda della peggiore delle schiavitu' ,quella interiore.Seneca diceva che chi perde la propria coscienza ,diventa lo schiavo peggiore .
Oggi è schiavo colui che nn riesce a dire No,ad opporsi ad una societa' malata ,alla vita che qualcun'altro ha scelto per lui...
Seneca la sapeva lunga.
La coscienza non è più proprietà dell'uomo. Adesso è di proprieta dei mutui ventennali, delle scarpe hogan e delle vanità.
Forse la libertà è solo un accessorio a tutto questo.
Il bello è che ci fanno credere anche di esserlo.
Grazie Fede vienimi a leggere ogni tanto.
vengo ,sperando di leggerti ,molto spesso ,ma tu scrivi troppo poco :))))
Posta un commento