sabato 31 maggio 2008

Uno dei poeti del sud da mè preferiti: Salvatore Lagravanese

Salvatore è un poeta di un paese limitrofo .Abita in un vicoletto ceco con due due curve a gomito a novanta gradi ,nel centro del paese .Dalla sua stanza vede un orizzonte di case dei vicini.
Parla poco e ascolta molto, ha un animo sensibile e misurato ,e soprattutto rispettoso del prossimo.
Una sua poesia:

Angela

La luna il fuoco l'ape e tu e i nostri baci....
Ed io a misurare le distanze da Venere
Il diametro della tua bocca
E dei tuoi fianchi quasi a sugellare
Il dominio della tua mente sul mio fragile cuore !

Mi ha regalato il suo libro con una dedica .

Forse lui è il Quasimodo delle nostre terre.
Quanti fiori ancora devono sbocciare ,e vivere in queste terre per equilibrare tanto male e corruzione per non essere condotti verso l'autodistruzione ?

sabato 24 maggio 2008



Mi stupisce questa ragazza, o forse una donna . E' un mosaico di pompei del VI sec. A.C

Come sono simili le espressione degli esseri umani anche dopo 2400 anni, non siamo cambiati per niente.

Un volto simile a questo si può incontrare per i paesi di provincia di Caserta.

Forse la vita allora era più cruda, questa sarà un volto di una persona benestante, chissa come era quello di uno schiavo, senza libertà?